La visita oculistica
valutare le capacità visive del paziente
valutare la funzionalità dei muscoli extraoculari
valutare la secrezione lacrimale (test di Schirmer, BUT)
valutare la pressione oculare
valutare l’integrità anatomica obiettiva degli occhi del paziente
valutare le capacità funzionali e le caratteristiche anatomiche con la diagnostica strumentale
Durante la visita vengono raccolte informazioni sulla stato di salute del paziente e valutate le caratteristiche anatomiche e funzionali degli occhi:
anamnesi generale del paziente (farmaci e interventi)
anamnesi oculistica (lenti, familiarità, interventi)
valutazione della capacità visiva
valutazione della motilità oculare
misurazione della pressione oculare (eventuale curva tonometrica)
valutazione del segmento anteriore
valutazione del fondo oculare in midriasi (vengono messe delle gocce per dilatare la pupilla)
indagini basate sulla diagnostica strumentale
per misurare la pressione oculare vengono istillate delle gocce di anestetico locale e poi viene colorato il film lacrimale con delle strisce di fluoresceina
- per valutare il fondo oculare vengono istillate della gocce di collirio midriatico (viene dilatata la pupilla). Dopo 2 ore circa la dilatazione regredisce.
- nei bambini viene istillato un collirio cicloplegico per poter valutare nel modo più preciso possibile la refrazione. La cicloplegia dura 24 ore circa.
Circa 30 minuti